RAVIOLONI BURRO, SALVIA E RICOTTA DURA

Un piatto “maxi”, sia per gusto che per formato (i Ravioloni) e un tempo di preparazione davvero “mini”: appena 10 minuti di preparazione. Già sento sfrigolare il burro. E sento nell’aria il profumo stuzzicante e salutare della salvia. Un‘ aroma irresistibile che apre lo stomaco più chiuso. Perchè il burro chiarificato? E’ semplice: questo tipo di burro, il ghee della tradizione ayurvedica, rispetto al burro tradizionale, composto per l’82%, circa da grasso, per il 15% da acqua e per la restante parte da proteine del latte  e lattosio, è un concentrato di grassi a catena corta che lo rende perfetto per le cotture veloci a fiamma alta in quanto il punto di fumo si attesta sui 180°, contro i normali 120°. In più i grassi saturi a catena corta vengono assimilati dall’organismo in modo simile ai carboidrati e, se presi a piccole dosi, facilitano l’assorbimento dei cibi e presentano una minima quantità di colesterolo, c.a. 8 mg per cucchiaino. Detto questo, ritorniamo ai piaceri del palato e concentriamoci sul primattore: i Ravioloni La Pasta Fresca Lucina Mosconi, sempre all’altezza di qualsiasi “scena” gastronomica. D’altra parte basta leggere gli ingredienti: per la sfoglia solo semole di grano duro e uova fresche 100 % italiane e un metodo di lavorazione del tutto simile all’antico mattarello. Per i ripieni, unicamente Ricotta dell’altopiano di Colfiorito, spinaci freschi e Parmigiano Reggiano 22/24 mesi. E senza correttori di sapore, aromi artificiali, pangrattato, glutammato e conservanti aggiunti.

1- Fate sciogliere 3 cucchiai di burro chiarificato in un pentolino a fuoco bassissimo, aggiungete anche qualche foglia di salvia fresca, un pizzico di sale e lasciate insaporire.

2- Cuocete i Ravioloni in acqua bollente e salata. Scolateli e ripassateli in padella con il burro e salvia.

3- Servite con po’ di pepe nero macinato e la ricotta dura grattata sopra all’ultimo.