1- Tagliate il magro di cinghiale a tocchetti e mettetelo in una ciotola per la marinatura con: un litro di vino rosso, l’aceto, le erbe aromatiche, le spezie, 1 spicchio di aglio spellato, il limone a pezzi, la costa del sedano. Mescolate e massaggiate la carne in modo dal farla ammorbidire e adagiatela sul fondo della terrina in modo che sia completamente coperta dal liquido. Chiudetela con la pellicola e riponetela in frigo per una notte.
2- Riprendete la terrina e tirate fuori la carne. Tritate la cipolla, la carola e l’altra costa del sedano e metteteli in una casseruola con un fondo di olio e lo spicchio di aglio. Una volta rosolati aggiungete la carne e lasciatela insaporire qualche minuto per lato poi sfumate con il brandy. Aggiungete un paio di foglie di alloro e un bicchiere di vino rosso. Una volta evaporato l’alcol unite la polpa di pomodoro e un bicchiere e mezzo di acqua, quindi proseguite la cottura per circa un’ora. Se necessario aggiungete ancora acqua.
3- Una volta che la carne si sarà ben ammorbidita è possibile tritarla grossolanamente in un tagliere e rimetterla nel sugo. Proseguite ancora la cottura per un’altra mezz’ora. Regolate di sale e pepe.
4- Cuocete le pappardelle in abbondante acqua bollente e salata, avendo cura di non toccarle nei primi minuti di cottura per non rompere i nidi. Scolate la pappardelle e conditele con abbondante ragù di cinghiale.