Il farro, storico orgoglio italico sin dal tempo dei Romani, si rinnova in questo squisito formato, dalla sfoglia incredibilmente porosa, firmato dalla Signora delle Tagliatelle. Un’esplosione di bontà, appagante, proteica, genuina. Un concentrato di straordinariamente ricco di proteine, fibre, sali minerali e vitamine. E, quel che più conta, in tavola una garanzia di bontà e di successo. Per quanto riguarda l’analisi olfattiva degli ingredienti, questa ricetta meriterebbe la consulenza di un “naso” di qualche Maison di profumeria. Noi ci limitiamo a segnalare il delicato sentore erbaceo delle fave fresche, regine della primavera, il dolce ed intenso effluvio dello scalogno e la forza vibrante, acuta e aromatica della mentuccia, caposaldo della cucina romana. Non c’è che dire, un bel tripudio di sensi.