
17 Gen Inaugurato ad Ancona il nuovo Pastificio dedicato alla “Fresca” e il Piccolo Negozio della Pasta
“Non ci sono fabbriche brutte, le fabbriche sono belle per il solo fatto che producono. Ma questa della Luciana Mosconi è anche molto bella”. Ha esordito così il Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli all’inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo di Ancona dedicato alla Pasta Fresca avvenuta il 16.12.2017. Un’inaugurazione “fortunata” perché bagnata da una pioggia incessante e ciò nonostante gremita da quasi 300 invitati che si sono affollati nella grande sala-cucina del Pastificio addobbata a festa.
L’intervento dell’Ad Marcello Pennazzi ha ricostruito, con l’ausilio di supporti audiovisivi, la nascita di un’avventura imprenditoriale nata 25 anni fa a Matelica nel piccolo negozio di Pasta fresca di
Luciana Mosconi. Persone, “numeri” e ricordi dell’ascesa di un leader sostenuto dal gradimento di un mercato che ha premiato e continua a premiare qualità, bontà e genuinità senza compromessi. Parole efficaci, stringate e in equilibrio tra sentimenti familiari e dati statistici che hanno testimoniato il “valore” di mercato di un’azienda orgogliosa di essere marchigiana e anconetana. La famiglia Pennazzi al completo si è avvicendata al microfono. Oltre a Marcello Pennazzi, papà Manfredo e le due sorelle Michela e Manuela.
Toccante l’intervento del “Capitano” Manfredo Pennazzi che ha raccordato con emozione e commozione gli asset delle proprie radici: profondo know-how nel settore food e l’affiatamento di una famiglia che abbraccia, senza traumi di successione, ben 3 generazioni di imprenditori. Forse è proprio questo uno dei segreti del successo di questa “grande famiglia” che forse senza volerlo rilancia in positivo il tema del modello marchigiano oggi, messo in crisi -anche-dalla disgregazione dell’unità familiare. La presentazione si è conclusa, dopo i sentiti ringraziamenti a tutti gli intervenuti,con la proiezione dello spot “Appendi il mattarello al chiodo” che sta imperversando sulle reti televisive con oltre 15000 passaggi in prima serata.
Finale con musica, finger-food e l’immancabile assaggio di una pasta fresca che segna un nuovo standard della categoria: uova fresche e semole di grano duro 100% italiane. E ripieni solo con carni
scelte da allevamenti italiani, Parmigiano Reggiano 22-24 mesi, Prosciutto crudo di Parma e Marchigiano, Ricotta dell’altopiano di Colfiorito e Spinaci freschi. La serata continua con tanti sorrisi, gioia e molti occhi umidi di commozione vera, autentica come la storia di questa azienda partita dal basso e diventata protagonista della scena italiana e non solo. Poi tutti si trasferiscono nell’attiguo “Piccolo Negozio della Pasta” per un gesto benefico: acquistando una speciale confezione di Cappelletti l’intero ricavato verrà raddoppiato e devoluto totalmente in beneficenza alla Struttura di Assistenza “Un tetto per tutti” di Ancona.