Ciauscolo e pasta Luciana Mosconi: una piacevole scoperta tutta marchigiana

Ciauscolo e pasta Luciana Mosconi: una piacevole scoperta tutta marchigiana. Foto: mangiarebuono.it

Ciauscolo e pasta Luciana Mosconi: una piacevole scoperta tutta marchigiana

Ingredienti semplici, lavorazione manuale e il sapore, inimitabile, della tradizione. Ecco cosa lega la pasta Luciana Mosconi al Ciauscolo I.G.P., il tipico salume delle Marche.

In principio era pane e salame. Poi venne l’arte culinaria, che trasformò un semplice (benché delizioso!) spuntino in un piatto d’alta cucina. Chi l’ha detto, infatti, che anche dagli ingredienti poveri della tradizione gastronomica regionale non possano prendere vita grandi piatti?

Prendete la pasta Luciana Mosconi, nata da semola e uova fresche. E poi prendete il <a title="Il Ciauscolo, il re delle Marche" href="http://blog bupropion depression.zingarate.com/traciauscolopoesia/il-ciauscolo-il-re-delle-marche/” target=”_blank”>Ciauscolo, il tipico salame marchigiano aromatizzato con pepe nero, aglio pestato e vino, famoso per il suo inimitabile sapore e, soprattutto, per la sua consistenza spalmabile.

Due eccellenze capaci, con la loro semplicità, di dar vita a incredibili esplosioni di gusto. Due eccellenze, la pasta Luciana Mosconi e il Ciauscolo I.G.P., che rendono giustizia alla grandezza della genuinità locale.

Ma solo processi di lavorazione lenti, effettuati con tecnologie semplici, lontane dalla grande industria, permettono a questi prodotti di mantenere intatto il loro sapore “artigianale”. La sfoglia di Luciana Mosconi, ad esempio, è ottenuta senza alcuna pressatura meccanica, in modo da eliminare stress termici e preservare così il gusto e la fragranza del prodotto finale.

Le consolidate tecniche e metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura del Ciauscolo I.G.P., rigorosamente prodotto secondo disciplinare con le razze tradizionali Large White Italiana e Landrace Italiana, invece, sono direttamente riconducibili alla sapiente tradizione delle popolazioni contadine e rurali di un territorio che si estende dalla provincia di Ancona a quelle di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.

Il termine Ciauscolo, dalle origini antichissime, deriva infatti da cibusculum, che significa “piccolo pasto” o “cibo consumato in piccole dosi”, ma nulla ci vieta di immaginarlo in contesti più corposi, come un primo in un pranzo di festa.

Pensate ad un piatto fumante di tagliatelle Luciana Mosconi condito con un sugo di Ciauscolo cotto a fiamma bassissima, abbinato a una fresca verdura di stagione: non è un azzardo, è solo lasciarsi trasportare dalla forza del gusto che hanno i prodotti tipici delle Marche.

Prodotti autentici e dal sapore sincero che possono regalare emozioni al palato e soddisfazione a chi con passione e cura si dedica alla loro realizzazione.